PlayStation 5 sta per arrivare. È tutto pronto per il lancio della nuova console di Sony , che dal 19 novembre aprirà un nuovo capitolo nell’incredibile storia del marchio. PlayStation 5 rappresenterà un salto evolutivo sotto tanti aspetti e presenterà caratteristiche tecnologiche mai viste prima in ambito console : caricamenti più veloci, risoluzione 4K e tutta la potenza di una grafica sempre più fotorealistica. Ci sarà un nuovo controller, chiamato DualSense, che offrirà sensazioni tattili immersive e avanzate. Spazio all’audio 3D e a una gamma di tecnologie grafiche inedite per le console e che rappresenteranno un vero e proprio passaggio generazionale. Per l’occasione MediaWorld ha deciso di ripercorrere tutta la storia delle console PlayStation, fin dalla prima generazione che ha debuttato in Italia nel 1995. Oltre vent’anni di storia videoludica e di una macchina da gioco che ha saputo stupire, innovare e anticipare i tempi toccando tutti i giochi iconici che hanno trasformato l’immaginario collettivo. I videogiochi non saranno più come prima. Un nuovo viaggio sta per cominciare.
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Nome:
PlayStation 1
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Cognome:
Sony
• Data di nascita: 29 settembre 1995
• Unità vendute: 102 milioni nel mondo
• Segni particolari: Supporto ai CD-ROM, memory card, controller con levette analogiche
• Giochi che hanno fatto la storia: Gran Turismo, Final Fantasy VII, Tekken 3, Tomb Raider
Nessuno avrebbe scommesso su un successo così straripante né al tempo qualcuno avrebbe pensato che la prima generazione di console PlayStation avrebbe avuto un impatto così rivoluzionario sul mondo dei videogiochi. Non si è trattato solo di questioni tecniche: fu un vero e proprio fenomeno di massa , in un momento storico (metà degli anni ‘90) in cui i videogiochi erano ancora una nicchia, seppur in forte crescita. La prima PlayStation è stata un successo commerciale che, al tempo, non aveva precedenti . Lanciata sul mercato a dicembre del 1994 in Giappone (nel 1995 in Europa), durante il suo ciclo vitale PlayStation 1 ha venduto oltre 102 milioni di unità e ancora oggi, a distanza di 26 anni, solo quattro console hanno fatto meglio e due di queste sono PlayStation: PS2 e PS4. Ancora oggi rimane indimenticabile l'iconico suono che sorprendeva l'utente all'accensione di PlayStation 1 ideato da Fujisawa Takafumi. Nel 2000 venne lanciata sul mercato PS one, una versione più piccola della console, caratterizzata da colori più chiari rispetto al grigio (oggi quasi un marchio di fabbrica) della prima PlayStation. Il successo di questa versione fu tale che nel primo anno di disponibilità le vendite di PS one furono superiori persino a quelle della nuova generazione, quella PS2 che avrebbe poi infranto ogni record di vendita. Venne persino proposta una versione di PS one dotata di uno schermo LCD da 5”.
Cosa aveva di speciale la prima PlayStation? Innanzitutto, usava i CD-ROM . Precedentemente le console, con alcune eccezioni, avevano usato unicamente le cartucce. I CD-ROM permettevano di integrare più dati all’interno del supporto fisico. Il supporto a questo formato ha permesso a PlayStation, inoltre, di leggere i CD audio , iniziando un percorso che avrebbe reso le console da gioco sempre più postazioni multimediali a tutto tondo. Pensando oggi a PS4 e al lettore Blu-ray incluso sembra scontato; al tempo, non lo era affatto ed è chiaro come Sony ebbe un’intuizione importante . Pochi sanno che, in realtà, la prima PlayStation è nata come progetto in collaborazione con Nintendo. La Play Station (scritto staccato) doveva essere un modulo aggiuntivo per il SNES. Le caratteristiche, ancora preliminari, erano simili: doveva aggiungere il supporto ai CD al Super Nintendo, che invece era basato sulle cartucce per leggere i giochi. L’accordo poi saltò a causa di fattori commerciali, ma Sony tenne duro e proseguì con il progetto, fino a trasformarlo nella PlayStation che oggi tutti conoscono.
Non fu solo l’aspetto tecnologico a decretare l’incredibile successo della prima PlayStation: i giochi fecero la loro parte e molte delle icone videoludiche nate in quegli anni in casa Sony vengono ricordate ancora oggi. Un’ età dell’oro del 3D a cui PlayStation non solo partecipò, ma di cui può essere definita uno dei pilastri: l’avventurosa Lara Croft, il colorato Crash Bandicoot, lo scheletrico Sir Daniel Fortesque, il draghetto Spyro sono solo alcuni esempi. Personaggi iconici che vengono ricordati con nostalgia, anche se alcuni, come Lara Croft, sono tutt’ora protagonisti di nuove avventure sulle attuali console. A vedere oggi i mondi 3D della prima PlayStation potrebbe venire da sorridere, ma per quegli anni la tecnologia era molto avanzata. Le prime ambientazioni tridimensionali potrebbero oggi apparire di dubbio gusto, ma per un periodo dove i videogiochi erano spesso in due dimensioni, la velocità trasmessa da Gran Turismo e la spettacolarità di un T-Rex da affrontare in Tomb Raider furono momenti rivoluzionari e mai vissuti prima dai videogiocatori. Giochi come Tekken , Wipeout , Final Fantasy VII e Metal Gear Solid hanno rappresentato un punto di svolta per il mondo dei videogiochi sia dal punto di vista grafico sia da quello narrativo. L’evoluzione dei personaggi e dei mondi virtuali ha coinciso anche con un’accelerazione della complessità della storia, dei dialoghi e della drammaticità di alcune scene: il videogioco stava cambiando.
Chiunque abbia mai avuto una PlayStation non potrà scordare le memory card , croce e delizia. Erano un vantaggio perché permettevano di salvare i dati e di portarli con sé , magari a casa di un amico, per riprendere la partita inserendo la memory card in un’altra PlayStation. Allo stesso tempo, si riempivano velocemente con alcuni videogiochi e, nei casi più eclatanti, i salvataggi di un solo titolo occupavano un’intera memory card. Molti utenti hanno avuto molte memory card, con tanto di etichette adesive per specificare quali salvataggi erano inclusi. Durante il ciclo vitale di PlayStation, Sony sperimentò con varie tipologie di periferiche : ci fu anche un mouse, chiamato PlayStation Mouse . Quest’ultimo era un mouse molto convenzionale, con i due tasti canonici, e si connetteva alla presa del controller. Supportava una selezione di giochi, soprattutto avventure grafiche, dove i movimenti del personaggio virtuale sono lenti e comandati, ma anche gli sparatutto, negli anni successivi, permisero di usare PlayStation Mouse per mirare più facilmente. Si trattava, comunque, di primi tentativi. Indimenticabile è anche il Multiplayer Adapter , che permetteva di giocare con altri tre giocatori sulla stessa console. Venne proposto anche un controller privo delle levette analogiche , ma con due joystick. Il suo utilizzo fu molto limitato: serviva principalmente per i simulatori di volo e i giochi arcade 2D. Ci fu, inoltre, un modello di light gun, chiamato GunCon , che permetteva di mirare verso il TV per colpire dei bersagli virtuali, in modo simile a come per anni eravamo abituati a fare nelle sale giochi. Fra i giochi più celebri che hanno sfruttato questa periferica c’è la serie Point Blank .
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Nome:
PlayStation 2
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Cognome:
Sony
• Data di nascita: 24 novembre 2000
• Unità vendute: oltre 150 milioni nel mondo
• Segni particolari: supporto ai DVD, Internet, memory card da 8 MB
• Giochi che hanno fatto la storia: GTA: San Andreas, Gran Turismo 3, Final Fantasy X, Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty
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Nome:
PSP
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Cognome:
Sony
• Data di nascita: 1 settembre 2005
• Segni particolari: schermo da 4,3”, lettore UMD
• Giochi che hanno fatto la storia: GTA: Liberty City Stories, Monster Hunter Portable 3rd, Gran Turismo, God of War: Chains of Olympus
“E se si potesse giocare con una PlayStation portatile?”, questo pensiero non è passato solo nella mente dei giocatori: Sony lo prese molto sul serio. Nei primi anni del 2000, quindi, la società giapponese spinse lo sviluppo di una console che fosse sì portatile, ma anche tecnologicamente avanzata. Da questa volontà nacque PlayStation Portable, meglio nota come PSP . Ufficializzata nel 2003, venne lanciata sul mercato il 1° settembre 2005. Per portare fede alla potenza del marchio PlayStation, Sony sapeva che non sarebbe bastato prendere quanto avevano fatto in passato società come Nintendo e SEGA: Sony doveva (e voleva) investire tutte le sue competenze tecnologiche. Il risultato finale è stato un gioiellino digitale. PSP era dotata di un brillante schermo LCD da 4,3” (molto grande per gli standard del tempo), di un lettore UMD (Universal Media Disc, formato creato appositamente da Sony per la PSP) e di 32 MB di RAM (otto volte la memoria del Nintendo DS). Processore e scheda grafica della PSP dovettero essere ridimensionati rispetto alla console casalinga del tempo (PlayStation 2), ma ciò non limitò mai né la creatività degli sviluppatori né le possibilità ludiche. Anzi, alcune produzioni di grande valore presero vita proprio su PSP. Come da tradizione Sony, PSP espanse le possibilità multimediali : musica e film (rigorosamente su UMD) potevano ora essere goduti in mobilità.
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Nome:
PlayStation 3
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Cognome:
Sony
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Data di nascita:
23 marzo 2007
• Unità vendute: 86,9 milioni nel mondo
• Segni particolari: lettore Blu-ray, grafica in alta definizione
• Giochi che hanno fatto la storia: GTA V, The Last of Us, Gran Turismo 5, Uncharted 3: L’inganno di Drake
L’alta definizione entra di peso nel mondo dei videogiochi. Per PlayStation 3, Sony investì massicciamente nell'ambito multimediale: fu l’unica console della sua generazione a proporre un lettore Blu-ray, che attualmente è diventato lo standard. PS3 arrivò in Italia il 23 marzo 2007. Si trattò di un passo avanti tecnologico su molti fronti: oltre alla grafica in alta definizione, le caratteristiche tecniche di PS3 furono la base su cui costruire l’hardware dei modelli che sarebbero arrivati successivamente. Per esempio, integrava un disco rigido molto capiente: i giochi stavano diventando sempre più complessi e pesanti; installare i giochi su hard disk, una caratteristica che contraddistingueva i PC, divenne rapidamente la norma anche su console. Inoltre, PS3 tagliò per la prima volta il cavo al DualShock che divenne un controller wireless. In realtà, nei primi due anni di disponibilità di PlayStation 3 fu Sixaxis il pad ufficiale: era anch’esso wireless, ma non aveva la funzione di vibrazione. Venne sostituito dal DualShock 3 nel 2008. PS3 ha introdotto la connettività Wi-Fi per collegarsi a Internet e sfruttava un potente processore (il Cell), ideato da Sony, Toshiba e IBM. La RAM arrivò fino a 256 MB mentre lo spazio di archiviazione aumentò, nei modelli successivi, fino a 500 GB. I primi modelli commercializzati includevano , inoltre, la piena retrocompatibilità con i giochi PS1 e PS2 ; tale caratteristica venne poi eliminata nelle versioni successive di PS3 (inclusa la popolare PS3 slim) per ridurre le dimensioni e il prezzo di vendita.
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Nome:
PlayStation Vita
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Cognome:
Sony
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Data di nascita:
22 febbraio 2012
• Unità vendute: 15 milioni nel mondo
• Segni particolari: touchpad posteriore, schermo OLED
• Giochi che hanno fatto la storia: Uncharted: L’Abisso d’Oro, Assassin’s Creed 3: Liberation, LittleBigPlanet, Killzone: Mercenary
PlayStation Vita è stata l’ultima console portatile di Sony . Nata nel 2012, PS Vita prendeva tutto ciò che la casa giapponese aveva imparato con PSP e lo evolveva, potenziando sia l’hardware sia l’esperienza d’uso. PS Vita aveva un processore più performante e molta più memoria RAM di PSP, oltre a 1 GB di spazio di archiviazione integrato , ma allo stesso tempo era più sottile e aveva una batteria più capiente, con uno schermo da 5” OLED che restituiva colori brillanti e neri profondi: era un vero e proprio gioiello tecnologico da portare con sé per giocare. PS Vita integrava anche un touchpad sul retro e diversi sensori (dal giroscopio all’accelerometro) per creare esperienze di gioco più immersive e interattive. Oltre alla connettività Wi-Fi, alcuni modelli supportavano la rete 3G per giocare online anche in mobilità. La libreria di giochi di PS Vita ha pescato ampiamente dal bacino di serie esclusive del catalogo Sony, come Uncharted e LittleBigPlanet , ma fu anche terreno di esplorazione per gli sviluppatori che proposero su PS Vita esperienze di gioco inedite . Grazie alla funzione di Remote Play , quasi tutti i giochi PS4 potevano essere fruiti anche su PS Vita, collegando entrambe le console alla stessa rete Wi-Fi: l’elaborazione avveniva sulla console casalinga, ma i comandi, l’audio e il video erano gestiti da PS Vita. Per i giochi fisici la console portatile non adottò gli UMD, introdotti con PSP, ma fece uso di un formato proprietario di schede di memoria flash .
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Nome:
PlayStation 4
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Cognome:
Sony
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Data di nascita:
29 novembre 2013
• Unità vendute: 112 milioni nel mondo
• Segni particolari: PlayStation VR, funzioni social
• Giochi che hanno fatto la storia: The Last of Us: Parte 2, Uncharted 4, Death Stranding, Horizon: Zero Dawn, Ghost of Tsushima, Red Dead Redemption 2
PlayStation 4 è stata la console della conferma. Mentre i diretti rivali, Nintendo e Microsoft, cercavano altre strade per convincere il pubblico, Sony ha adottato una strategia semplice ma che ha portato risultati molto positivi: si è concentrata sui giochi e sui giocatori. Sette anni dopo, i frutti si vedono: oltre 112 milioni di PS4 distribuite nel mondo, meglio anche della prima PlayStation, nonché console più venduta della sua generazione. Il successo è dovuto a una serie di fattori : un prezzo equilibrato al lancio (399 euro); giochi in esclusiva accattivanti e una comunità online di giocatori molto fedele. PlayStation 4 integra un processore octa-core disegnato da AMD che lavora a 1,6 GHz, affiancato da 8 GB di RAM GDDR5 e 500 GB di spazio di archiviazione, che nei modelli successivi è salito fino a 2 TB. PS4 mantiene il supporto ai Blu-ray , introdotto con PS3, e usa la connessione Bluetooth per i controller DualShock 4 . Il controller ufficiale è per molti versi un proseguimento del DualShock 3, pur presentando alcune caratteristiche inedite. Per esempio, il controller per PS4 integra un touchpad nella parte frontale . I celebri tasti Start e Select, inoltre, vengono sostituiti da Options e Share, quest'ultimo dedicato alla rapida condivisione dei contenuti sulle piattaforme social. In generale, il DualShock 4 ha una forma più ergonomica del predecessore.
Durante il ciclo vitale di PS4, per la prima volta Sony ha lanciato sul mercato un modello più potente, ma che non ha rappresentato una nuova generazione come lo sarà PlayStation 5. Il nuovo modello, chiamato PS4 Pro, è stato progettato per spingere la grafica dei giochi fino alla risoluzione 4K e include un hard disk da 1 TB . Il processore, ancora firmato AMD, lavora a una frequenza di calcolo di 2.13 GHz, mentre la quantità di RAM è la stessa della PS4 originale. La scheda grafica di PS4 Pro, anch’essa progettata da AMD, è una Radeon basata sull’architettura GCN e che opera a 911 MHz (PS4 si ferma a 800 MHz). Contemporaneamente al lancio sul mercato di PS4 Pro, Sony ha proposto anche la più compatta PS4 Slim . In onore dei vent’anni dal lancio della prima PlayStation, nel 2014 venne, inoltre, annunciato uno speciale modello di PlayStation 4, chiamato PS4 20 th Anniversary Edition, che richiamava i colori della prima generazione delle console PlayStation.
PlayStation 4 si è fatta apprezzare, e continua a farlo, per una serie di giochi in esclusiva di grande spessore . Il catalogo è stato arricchito con produzioni di pregio, che hanno ulteriormente avvicinato il mondo dei videogiochi a quello cinematografico per dinamica dell’azione e, soprattutto, valore delle sceneggiature. Opere come The Last of Us: Parte 2 , Uncharted 4 e Detroit: Become Human hanno raccontato storie incredibilmente umane, con scene di intermezzo di grande qualità e un’esperienza interattiva di prim’ordine. Su PS4 sono, inoltre, nate nuove serie che torneranno anche su PS5, come Marvel’s Spider-Man e Horizon , quest’ultima partorita dalla mente dei creatori di Killzone . Il gioco più venduto su PS4 è GTA V , che è stato riproposto su PS4 con una serie di migliorie grafiche rispetto all’edizione originale pubblicata su PS3. Dal lancio a oggi sono stati venduti oltre 1,1 miliardi di giochi su PS4 , cioè una media di oltre 11 giochi acquistati per ogni console: un risultato eccellente.
Su PS4 Sony ha sperimentato anche il mondo della realtà virtuale. Il visore PlayStation VR è stato lanciato sul mercato il 13 ottobre 2016 e ha stravolto il modo di giocare. È dotato di uno schermo OLED da 5,7”, che abilita un campo visivo di 100 gradi con una risoluzione di 960x1.080 per occhio. Supporta sia il DualShock 4 sia i PlayStation Move, controller nati su PS3 ma compatibili con PS4, e con 5 milioni di unità distribuite è il visore di realtà virtuale più venduto al mondo . Molti giochi sono nati esclusivamente per sposare le funzionalità di PS VR, come Batman: Arkham VR , Astro Bot Rescue Mission e Firewall Zero Hour . Queste produzioni hanno portato il livello di immersione a vette mai raggiunte prima. Oltre 600 giochi per PlayStation 4 supportano PS VR. Il visore è compatibile anche con PS5.
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Nome:
PlayStation 5
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Cognome:
Sony
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Data di nascita:
19 novembre 2020
• Segni particolari: grafica 4K, controller DualSense, disco SSD
• Giochi più attesi: Demon’s Souls, Horizon: Forbidden West, Marvel’s Spider-Man: Miles Morales, Gran Turismo 7
Il grande giorno è alle porte: PlayStation 5 sta per arrivare. Dopo il successo di PS4, che ha venduto oltre 112 milioni di unità in tutto il mondo, la casa giapponese ha proseguito sulla strada che l’ha contraddistinta per anni: l’innovazione tecnologica delle sue macchine da gioco. Se PS4 Pro ha rappresentato un passo in avanti sulla strada della grafica 4K, PS5 è un vero e proprio balzo: il supporto al ray tracing in tempo reale permette di avere riflessi e ombre realistiche e di grande impatto; l’ audio 3D aumenta l’immedesimazione nel gioco e l’ aggiunta dei grilletti adattivi nel nuovo controller , chiamato DualSense, rappresenta la più grande evoluzione del pad ufficiale PlayStation da anni a questa parte.
PlayStation 5 è dotata di un processore octa-core realizzato appositamente da AMD a partire dall’architettura Zen 2, la stessa dei processori Ryzen per PC. Tale CPU lavora a una frequenza variabile fino a 3,5 GHz, così da consentire un consumo energetico intelligente e una corretta dispersione del calore generato dal lavoro del processore. La scheda grafica , anch’essa realizzata da AMD, sprigiona una potenza di oltre 10 TeraFlops : è composta da 36 unità di calcolo che lavorano a una frequenza variabile che si spinge fino a 2,23 GHz. PlayStation 5 ha 16 GB di memoria RAM GDDR6 con una banda passante di 448 GB al secondo. La grande innovazione è il disco SSD da 825 GB ed espandibile tramite lo slot NVMe posto sul retro della console : permette caricamenti velocissimi e nuove opportunità nella creazione dei videogiochi. PS5 è stata disegnata per spingere la grafica fino alla risoluzione 4K a 120 fotogrammi al secondo; supporta anche gli schermi 8K e, nella versione a 499 euro, include un lettore ottico Ultra HD Blu-ray. Viene venduta anche in un’edizione completamente digitale chiamata PlayStation 5 Digital Edition: ha un prezzo inferiore (399 euro), ma non legge i giochi fisici. PlayStation 5 supporta, inoltre, l’ audio 3D attraverso la tecnologia Tempest 3D AudioTech.
Il nuovo controller, il DualSense , è più ergonomico rispetto al DualShock 4 di PS4. I grilletti adattivi sono la grande novità : gli sviluppatori potranno personalizzare la resistenza alla pressione dei due grilletti per restituire una sensazione tattile delle azioni che i personaggi virtuali compiono nel gioco. Un esempio facile da capire è l’uso dell’arco: per simulare la tensione della corda il grilletto adattivo farà sempre più resistenza finché il personaggio non scocca la freccia. La stessa tecnologia potrà essere usata per simulare il pedale dell’acceleratore e del freno di un’auto da corsa. DualSense integra un microfono e presenta un nuovo design rispetto al DualShock 4.
PS5 include , per la prima volta nella storia delle console, un disco SSD . Ciò avrà significativi vantaggi sia nell’avvio dei giochi sia nella costruzione dei mondi virtuali. Potendo contare su una velocità di lettura superiore rispetto a un tradizionale disco HDD, gli sviluppatori potranno creare ambientazioni più realistiche ed effetti più spettacolari perché non saranno vincolati ai limiti nella gestione delle risorse delle precedenti generazioni. In un secondo il giocatore potrebbe essere catapultato in un altro universo e senza caricamenti. Non sarà necessario sognare: ciò che può essere immaginato potrà diventare realtà su PS5.
Per un grande hardware ci vogliono grandi giochi. Per questo al lancio di PS5 gli appassionati troveranno Demon’s Souls , videogioco ad ambientazione fantasy uscito originariamente per PS3 e la cui grafica è stata rifatta da zero in 4K, e Marvel’s Spider-Man: Miles Morales , nuovo capitolo dell’acclamata serie nata su PS4. Inoltre, ogni PS5 include Astro’s Playroom , che è preinstallato e mostra tutte le potenzialità del DualSense. Sony ha già annunciato nuovi capitoli delle sue popolari serie Gran Turismo , God of War e Horizon , che arriveranno sul mercato nel 2021. L’anno prossimo debutterà anche un’edizione migliorata del colossale GTA V , realizzata appositamente per PS5. Sono, inoltre, in sviluppo tanti altri giochi in esclusiva per PS5, come l’eccentrico Deathloop e lo spirituale Ghostwire: Tokyo . Al debutto di PS5 non mancheranno poi le grandi serie: saranno giocabili, fra gli altri, Call of Duty: Black Ops Cold War , Assassin’s Creed: Valhalla , Cyberpunk 2077 , Far Cry 6 e FIFA 21 .
Per affiancare PlayStation 5, Sony ha realizzato una serie di periferiche dedicate che sposano i colori e il design della console . Ne fanno parte, per esempio, le cuffie wireless Pulse 3D Wireless Headset , che includono anche un doppio microfono con riduzione del rumore. È anche disponibile un ingresso da 3,5 mm per collegare, tramite il cavo audio incluso, le cuffie al DualSense o al visore per la realtà virtuale PlayStation VR, compatibile con PS5. Il Telecomando Media è pensato per semplificare l’uso di PlayStation 5 come dispositivo di intrattenimento. Sono integrati i tasti per l’accesso immediato a piattaforme di streaming video quali Disney+, Netflix e YouTube, oltre che Spotify per la musica. Infine, chiude la gamma di periferiche dedicate a PS5 la Telecamera HD , utile per catturare video a risoluzione Full HD del giocatore durante le sessioni di gioco.